La perizia grafologica del testamento rientra tra i servizi dello Studio Paola Bianchi.

L’analisi viene effettuata con l’obiettivo di confermare o confutare l’autenticità del testamento olografo.

Questo, per essere considerato valido, deve riportare testo, data e sottoscrizione.

Ma deve anche rispettare una serie di requisiti indicati dalla legge:

  • Deve essere redatto e sottoscritto in lingua italiana;
  • Deve essere redatto e sottoscritto a mano dal testatore, senza l’intervento di terzi;
  • Deve essere redatto e sottoscritto in una data certa;
  • Deve essere redatto e sottoscritto in forma privata, cioè senza la presenza di testimoni;
  • Deve essere redatto da un maggiorenne nelle piene capacità di intendere e volere.

Il testamento non è valido nel caso in cui è sia redatto da minorenne, da interdetto oppure da chi è incapace di intendere e di volere.

Perizia grafologica testamento olografo

L’analisi sul testamento viene effettuata sul documento che racchiude le ultime volontà di una persona.

Il documento è composto da tre elementi base: testo, data e sottoscrizione.

Può essere redatto con scrittura a mano su ogni tipo di supporto.

Le verifiche vengono effettuate con professionalità e utilizzando ausili tecnologicamente avanzati.

Perizia grafologica testamento, quando richiederla

La perizia può essere richiesta laddove sorgano dei subbi sui soggetti beneficiari o possibili beneficiari dell’eredità.

Ad esempio può essere chiesta da chi pensa che avrebbe dovuto beneficiare di una parte di eredità maggiore di quella ottenuta.

Oppure da chi avrebbe dovuto beneficiare dell’eredità nel caso in cui non fosse emerso il testamento.

Perizia grafologica testamento, come avviene

La perizia viene effettuata comparando il testamento con documenti che sono attribuiti al redattore del testamento.

Di particolare importanza i documenti con firma di provenienza certa, cioè documenti la cui firma è apposta davanti ad un pubblico ufficiale.

È importante prendere visione del documento originale presso lo studio notarile in cui è stato pubblicato il testamento olografo.

La perizia va ad analizzare la grafia al fine di verificare l’appartenenza della stessa al testatore.

Ma vengono accertati anche:

  • Che il testamento sia olografo nel testo, nella data e nella firma;
  • Che il testo non sia stato manomesso con cancellature o con aggiunte che non possono essere attribuite alla volontà del testatore;
  • Che il testatore non sia stato spinto da terzi nella redazione del testamento.

Perizia grafologica testamento, l’impugnazione

L’impugnazione può avvenire davanti al Giudice competente.

Attraverso questa procedura può essere confutata l’autografia del testamento.

Il giudice procede alla valutazione delle prove e degli elementi presentati dalle parti al fine di stabilire se il testamento è valido o meno.

Se il testamento non soddisfa i requisiti previsti dalla legge per la sua validità, può essere dichiarato nullo dal giudice.

In questo caso il giudice disporrà che le volontà testamentaria vengano considerate inefficaci e che il patrimonio del defunto venga devoluto secondo le regole previste dalla legge sull’eredità.

I beni, quindi, vengono distribuiti tra gli eredi legittimi, cioè tra i parenti prossimi del defunto.

Lo Studio Bianchi è in Via Niccolò Tommaseo, nei pressi della Villa Comunale di Napoli, a circa 15 minuti di distanza dalla Stazione Centrale.

Contattaci via Whatsapp, scrivi a info@periziegraficheedocumentali.it oppure telefona allo 081 7649033 o al 338 6802555.

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